giovedì 2 Maggio 2024

Scuol@ebook

SS1G “A. Baccelli”- IC.Tivoli 2- Tivoli centro – a.s.2022/2023

Inchiesta sul corso musicale della scuola A. Baccelli Tivoli

Perché frequentare una sezione ad indirizzo musicale?

di admin • Pubblicato il 22 Maggio 2017 11:41:43La scuola dei Ragazzi e delle Ragazze

L’istituto Baccelli di Tivoli ospita un corso a indirizzo musicale: la sezione F. In questa sezione si ha la possibilità di studiare, oltre alle materie normalmente insegnate nella scuola media, uno strumento a scelta tra pianoforte, chitarra, flauto e violino. Noi, che ne facciamo parte, possiamo assicurare che non è affatto semplice studiare in questo indirizzo, perché ai compiti assegnati dagli insegnanti delle altre materie si aggiungono i compiti e i rientri pomeridiani legati allo studio dello strumento. Questo riduce la possibilità di praticare sport o attività extrascolastiche, a meno che non si impari ad organizzare il proprio tempo in modo molto efficiente. La frequenza del corso musicale è gratuita: le uniche spese da sostenere sono quelle necessarie per l’acquisto dello strumento e per la partecipazione ai concorsi, che ci procurano grandi gratificazioni. Sinceramente, siamo molto fieri di appartenere a questo corso e ne consiglieremmo la frequenza non soltanto a chi volesse intraprendere un percorso in campo musicale ma anche a chi volesse semplicemente provare a suonare uno strumento. La soddisfazione più grande è quella di condividere quest’esperienza insieme a coloro che hanno il tuo stesso obiettivo: coltivare una passione.

Michela Gentili e Denise Lattanzi

 

L’INCHIESTA

Per raccogliere informazioni ed opinioni sull’esperienza del corso musicale abbiamo somministrato a tutti gli studenti delle tre classi della sezione F un questionario, elaborando le risposte nei grafici che seguono.

QUESTIONARIO SUL CORSO MUSICALE

Alessandro Balzano e Federico Pucella (questionario I F), Lorenzo Rossi e Davide Servadio (questionario II F), Gianluca Getchev e Denise Lattanzi (questionario III F) Mario Virtej (collaborazione alla pubblicazione grafici) Tommaso Bitocchi, Michela Gentili e Mario Tricca (collaborazione grafici)

INTERVISTA A LORENZO ROSSI della II F

Perché hai deciso di frequentare il corso musicale?
Ho deciso di frequentare questo corso perché già alle elementari, suonando la batteria, avevo scoperto la mia passione per la musica, e desideravo coltivarla insieme a miei coetanei partecipando ad attività musicali collettive.
Sei soddisfatto dello strumento che ti è stato assegnato?
Sì, mi hanno assegnato lo strumento che avevo richiesto, ossia la chitarra. Ho scelto questo strumento perché ne volevo suonare uno che avesse anche una sua modalità rock.
Se dovessi tornare indietro ti iscriveresti di nuovo al corso musicale?
Sì, perché qui posso non solo studiare uno strumento gratuitamente, ma soprattutto fare parte di un’orchestra.
Sei soddisfatto dell’orario dei corsi pomeridiani?
L’anno scorso ero molto soddisfatto, mentre quest’anno tra la lezione individuale e quella di solfeggio c’è un’ora di intervallo e quindi sono impegnato tutto il pomeriggio.
Hai un buon rapporto con il tuo professore di strumento?
Sì, perché Marco, il mio professore di chitarra, è una persona molto simpatica con cui si può parlare bene e che sa rendere la lezione molto divertente.
Quali attività svolgi a lezione di musica con i tuoi compagni?
Solfeggio e orchestra. A solfeggio, che sarebbe la teoria della musica, Marco ci assegna dei brani da solfeggiare e ci insegna come farlo. A orchestra, invece, suono insieme a tutti gli altri studenti del corso musicale preparando brani che poi eseguiamo in concerti e concorsi.
Conoscevi qualcuno quando sei entrato al corso musicale?
Non conoscevo nessuno tranne Federico. Ben presto però sono riuscito a fare amicizia con tutti i miei compagni, che mi sono sembrati da subito molto simpatici e con cui tuttora non ho mai litigato.
Ti sei mai esibito in pubblico?
Sì. La prima volta è stata al teatrino comunale dopo poche settimane di studio dello strumento, quando ancora non sapevo suonare bene la chitarra. E’ stato molto emozionante, perché era la prima esibizione che facevo. Poi c’è stato il concorso all’Aquila, cui ho partecipato assieme all’orchestra: ci siamo piazzati dopo altre due scuole, che però avevano molti più strumenti di noi ed inoltre hanno fatto un ottima esecuzione. Infine, l’ultimo concorso a cui ho partecipato, è stato a Fiumicino, dove ho ottenuto ottimi risultati insieme al mio amico Alessandro: infatti siamo arrivati io secondo e lui primo su tutta la categoria.
Quando finirai le medie vorrai continuare a suonare o no?
Il mio obbiettivo dopo le medie è quello di frequentare il conservatorio; ma comunque vada, anche se non sarò ammesso, continuerò a suonare privatamente e tenterò di fare carriera.

Alessia Pili e Eleonora Minale

INTERVISTA A GIACOMO VERGARI della I F

Come ti aspettavi il corso musicale?

Io personalmente mi aspettavo che fosse tutto più complicato, ma poi adattandosi e organizzandosi tutto è più semplice. Basta solo sapersi organizzare.

Suonavi già uno strumento prima delle medie?

Sì, suonavo la chitarra e visto che avevo l’opportunità di suonare un altro strumento ho deciso di iscrivermi al corso musicale e suonare il violino.

Pensi che continuerai a suonare lo strumento dopo le medie?

Sì, perché dentro di me è nata la passione della musica quindi quasi sicuramente continuerò a suonare.

Sei soddisfatto delle esibizioni in pubblico?

Sì, soprattutto al concerto di Natale mi sono divertito a suonare in gruppo ma anche a passare il tempo insieme ai miei compagni.

Perché hai scelto il corso musicale?

L’ho scelto perché pensavo fosse bello passare più tempo con i compagni anche in orchestra e come ho già detto perché ho una passione per la musica.

Ti piace lo strumento che ti hanno assegnato?

Sì, mi piace molto.

Riesci a coordinare gli altri impegni con lo studio dello strumento?

Sì, riesco la maggior parte delle volte a fare tutto.

Simone Costantini e Michela Gentili

 

 INTERVISTA  A GIOVANNA CONTI della III  F 

 Perché hai scelto proprio il corso musicale?

Inizialmente perché mia madre voleva che intraprendessi questo corso, ma naturalmente piaceva anche a me, quindi l’ho scelto e ne sono felice.

Quale strumento hai scelto e quali erano le tue preferenze?

Ho messo come prima scelta pianoforte, come seconda violino poi chitarra e flauto; mi ritengo fortunata perché i professori hanno confermato la mia prima scelta ed ora studio pianoforte.

Ti sei trovata bene quando hai sostenuto l’esame?

Sì, durante l’esame mi sono trovata bene, anche perché a me già piaceva la musica, e gli insegnanti mi hanno messo a mio agio.

Quanti giorni e per quante ore fai rientro a scuola per lo studio dello strumento?

Il giovedì per due ore circa facciamo musica d’insieme, cioè orchestra con tutti gli altri strumenti; il mercoledì invece ho lezione individuale per 45 minuti.

Hai partecipato a qualche concorso musicale grazie allo studio dello strumento? 

 Durante il primo anno ho partecipato ad un concorso a Scandicci in Toscana, dove sono arrivata prima con il punteggio di 92/100; nel secondo anno ho partecipato ad altri due concorsi , uno a Fiumicino ed uno a Tivoli, “Momenti musicali”, dove mi sono classificata di nuovo prima con il punteggio di 96/100; quest’anno ne ho fatto uno a Roma al “Visconti”.

Chiara Lattanzi e Ludovica Marchili