Il ventisette Marzo, noi studenti dell’Istituto Baccelli, abbiamo avuto l’onore di avere un incontro con lo scrittore tiburtino Luigi Brasili.
Per prepararci al meglio a questo evento abbiamo letto, in classe, alcuni suoi racconti brevi che spaziano dal genere giallo, al thriller, al racconto intimistico per comprendere il suo stile e potergli rivolgere delle domande sulla sua carriera di scrittore e sulle differenti tecniche di scrittura. A tal proposito abbiamo notato che spesso, nei racconti da noi letti, ricorre la tecnica del flashback, che proietta il lettore nel passato e gli consente di conoscere gli stati d’animo dei protagonisti da cui prenderà vita la vicenda.
Tra i racconti letti uno che mi ha particolarmente colpito per l’intensità dei sentimenti è “Cime tempestose”.
L’incontro è avvenuto nella sala professori, il Brasili è stato una persona disponibile ed aperta ad ogni nostra richiesta ma soprattutto ci ha fatto capire l’importanza della lettura e di quanto sia fondamentale coltivare le proprie passioni.
Anche per la nostra cittadina è motivo di vanto avere tra i suoi abitanti una persona che con la sua attività letteraria ha già ricevuto molti premi e riconoscimenti.
In ricordo di questa bella esperienza Brasili ha la sciato a tutti noi un suo autografo, così che ognuno di noi, un giorno, potrà dire”Io l’ho conosciuto!”.
Sara Caffarelli 2E