domenica 5 Maggio 2024

Scuol@ebook

SS1G “A. Baccelli”- IC.Tivoli 2- Tivoli centro – a.s.2022/2023

La bambina con la mantellina rossa

di admin • Pubblicato il 27 Marzo 2021 21:30:34Racconti

Versione rivisitata della fiaba di Cappuccetto rosso.
Dai suggerimenti di Rodari: Raccontare che cosa accade dopo il finale di una fiaba.

C’era una volta una bambina che indossava una mantellina rossa ed era soprannominata cappuccetto rosso.
Un giorno la mamma le disse che doveva portare un cestino con dentro una focaccia e una bottiglia di vino alla nonna che abitava al di là del bosco e le  raccomandò più volte di stare attenta lungo la strada e di comportarsi bene mentre stava dalla nonna.
Cappuccetto rosso uscì di casa, si inoltrò nel bosco e lì Incontrò  un lupo che le chiese dove stava andando.
Lei rispose che andava a trovare la nonna che abitava nel basco.
Mentre cappuccetto rosso spiegava con precisione il punto del bosco in cui si trovava la casa della nonna, si fermò a prendere dei fiori bellissimi.
Il lupo, allora, velocissimo si diresse alla casa della nonna di cappuccetto rosso e quando arrivò, bussò alla porta fingendosi la nipotina. La nonna, incredula, aprì e in un batter d’occhio il lupo se la mangiò.
Quando arrivò cappuccetto rosso, il lupo si fece trovare disteso sul letto, travestito di tutto punto da nonnina.
La nipotina, ignara di quello che poteva essere successo in precedenza, si avvicinò e cominciò a parlare a quella che credeva essere la nonnina.
l lupo, paziente, aspettò il momento in cui la bambina era più vicina possibile e, così, aprì la bocca e mangiò anche lei.Un falegname, passando per caso di lì, sentì un rumore provenire da dentro la casa, entrò e lì trovò un lupo addormentato con una pancia enorme. La pancia si muoveva vorticosamente, così pensò di tagliargliela con un coltello.Da lì uscirono fuori cappuccetto rosso e la nonnina.
I tre, per fare un grande dispetto, misero allora nella pancia del lupo delle grandi pietre e poi la ricucirono. Quando il lupo si risvegliò, provò ad alzarsi ma non ci riuscì per il grande peso della sua pancia piena di pietre, e così morì.
Per paura che venissero altri animali o persone maligne, cappuccetto rosso e la nonnina, con l’aiuto del falegname, costruirono fuori la casa una cuccia dove misero il lupo, con la pancia ancora piena di pietre e con un aspetto veramente terrificante. Il lupo finalmente servì a tenere lontani i malintenzionati!
Così ogni volta cappuccetto rosso poteva andare dalla nonna senza alcuna paura e spensierata, sapendo che al suo arrivo c’era il lupo morto che faceva da guardia alla casa che proteggeva anche la nonna.Dopo qualche giorno però la mamma, piangendo, vietò a cappuccetto rosso di continuare ad andare dalla nonna. Questa cosa sembrò molto strana alla bambina, non capiva il perché del divieto imposto!!!! Lì dalla nonna c’era il lupo che la proteggeva!!!!!!!Ascoltò comunque la mamma e decise di non andare.
Qualche giorno più tardi cappuccetto rosso, di nascosto, preparò il solito cestino con dentro una bottiglia di vino ed una focaccia fresca.
Se ne andò nel bosco, si fermò a raccogliere delle rose profumate, che tanto piacevano alla nonna, si rialzò e continuò la strada arrivando alla casa della nonnina. Felice bussò alla porta ma nessuno arrivò ad aprirla. Cappuccetto rosso aspettò ed aspettò, ma in casa sembrava proprio non ci fosse nessuno. Entrò allora da una finestra rimasta aperta e non trovò più la nonna. Preoccupata, tornò di corsa a casa dalla mamma e piangendo Le raccontò ciò che aveva visto. Cappuccetto rosso voleva sapere dalla madre dove era finita la sua nonnina!!
La mamma, purtroppo, le dovette dare un grande dolore dicendole che la nonnina, sua adorata, ora stava in un posto migliore perché era volata in  cielo.

Fiori Andrea, 1F