C’era una volta una colomba, che pensava di essere la più bella della colombaia. Passava le sue giornate a lisciarsi le penne e a cercare laghetti e ruscelli dove specchiarsi per ammirare la sua bellezza, che notava solo lei. Insieme a lei viveva, una colomba a cui la natura aveva regalato un particolare: aveva tre penne nere sulla sua testa. La colomba, che si sentiva bella,  ogni qualvolta la incontrava , le ripeteva:- Quando ti osservo, mi chiedo come la natura possa essere stata così crudele con te. Sei proprio uno scherzo della natura, un esemplare della nostra specie uscito male.L’animale dalle penne nere , era molto intelligente  e non dando peso a queste chiacchiere rispondeva:- Pazienza, non è importante quanto si è belli , se poi oltre quello non c’è nulla. La colomba bianca però, che  di “Sale in zucca” ne aveva poco, non sapeva cogliere il significato del messaggio e continuava a lustrarsi. Un giorno capitò li per caso un piccione bellissimo, dall’aria fiera: la colomba vanitosa si gonfiò tutta per farsi notare, convinta che lo sarebbe stata. Il piccione si fermò e cominciò a parlare con tutte, facendo delle domande per conoscerle meglio: si girò subito verso la colomba bianca e le disse:

– Ho viaggiato molto, sono stanco e ferito ad un’ala, sto cercando il Picciomedico della zona, conosco l’indirizzo e ho una mappa, puoi aiutarmi a trovarlo?

– Il Picciomedico, l’indirizzo, una mappa…..io veramente non so….

Infatti l’animale che aveva passato tutta la sua vita a lustrarsi, non seppe rispondere nemmeno a queste semplici domande, e fece una brutta figura: quella con le tre penne nere, rispose in modo intelligente, lasciando il piccione senza parole. I due volarono via insieme. La Favola vuole insegnarci che la bellezza non è solo quella esteriore, ma anche e soprattutto quella dell’anima, e che spesso l’aspetto fisico non ha proprio importanza, se manca di contenuti.

Situazione bersaglio: Vanità
Morale: Non conta solo l’aspetto esteriore, ma anche quello interiore
Personaggi: Colomba vanitosa, colomba dalle penne nere, piccione.

Ricci Giulio, 1F