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Il Valzer

di admin • Pubblicato il 02 Aprile 2021 08:36:42Osservatorio sul mondo

Il Valzer è una danza nata verso la fine del ‘700 in Austria e nella Germania meridionale. Divenne un successo nell’800, durante il Romanticismo, con i due Lanner e Strauss, che ne elaborarono la tipica forma viennese. Trasmigrò nelle sale da ballo a quelle da concerto, divenendo una classica forma pianistica (Chopin) e sinfonica del Romanticismo. E’ una danza a misura ternaria, eseguita da una coppia chiusa, formata da un  unico semplice passo, inoltre è caratterizzato  dallo stretto contatto tra la dama e il cavaliere, infatti, a volte poteva essere motivo di scandalo, famoso per le continue giravolte, infatti si dice che questo ballo  ne derivi da un  di nome volta, anch’esso un ballo a misura ternaria provenite dalla Provenza , tutta via ci fa riflettere anche la parola tedesca walzen che significa rotolo; il suo antenato è l’ Allemanda  sempre formata a coppia chiusa, ballata solo dai nobili quindi idealizzato come ballo di corte o di sala , la dama e il cavaliere si limitavano ad un minimo contatto, infatti veniva ritenuto anche più elegante ; quindi con il valzer si era istituita una nuova filosofia di vita .
Si diffuse principalmente a Vienna e nel sud della Germania, fino ad arrivare anche in Francia dove lo introdusse Maria Antonietta d’ Asburgo,  si introdusse anche in Italia , Inghilterra e Russia.
Si affermò definitivamente in Austria all’ inizio del XIX secolo , divenne famoso come il valzer viennese.
Ogni parte del mondo faceva questa danza propria; nei primi tempi in Austria aveva un andamento veloce e slanciato, a differenza in Francia, lo praticavano solo le persone più colte ottenendo così una danza languida e sentimentale.
In Inghilterra si stava sviluppando il valzer lento, inizialmente si chiamava valzer diagonale, importantissima è la postura dei due partner che devono trasmettere allo stesso tempo eleganza e sensualità.
Per suonare questa musica di preferiva il pianoforte, il quale era presente in moltissime opere classiche dei grandi compositori del classicismo viennese come Ludwig van Beethoven, fu lui il primo a dare il nome valzer ad alcuni brani, il maggior esponente, colui che viene considerato il canone principale e formale  è Johann Nepomuk Hummel.
Non solo i compositori classici suonavano questa musica affascinante , passò per le mani di un compositore pre- espressionistico ovvero Gustav Mahler .
Il valzer successivamente  venne usato anche per la musica jazz, uno dei principali esponenti fu Bill Evans, non meno importante il valzer romagnolo che si balla ancora oggi nelle balere.

La prima stampa del famoso Valzer di Johann Strauss “An der schönen blauen Donau”

Sofia Pietrangeli, Martina Rossi, Emanuele Forgione, 2F