domenica 5 Maggio 2024

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Conferimento Superpremio di Cittadinanza/Bimed: una grande scommessa

di admin • Pubblicato il 07 Giugno 2021 10:43:57La scuola dei Ragazzi e delle Ragazze

“I libri, la scrittura, i progetti come questo ci insegnano quanto sia importante essere gruppo e fare comunità”.(A.Iovino)

https://www.bimed.net/2021/06/04/premio-scriviamo-super-premio-di-cittadinanza-2021/

Venerdí 4 giugno si è svolto da remoto l’incontro con la BIMED e con il suo presidente Andrea Iovino. Lo scopo dell’ incontro è stato quello di conferire a un gruppo di classi il SuperPremio di Cittadinanza, per l’entusiasmo con il quale hanno partecipato ai vari momenti di condivisione, di unione, di gruppo della Staffetta Bimed. A queste classi, di cui fa parte anche il gruppo Medie26 ( 1^F/2^F SS1G “A.Baccelli”) che hanno compreso appieno il valore di comunità è stato dato questo riconoscimento, perché proiettati verso un’ idea di cittadinanza, propria della Staffetta.
Inizialmente la parola è stata presa dallo stesso presidente Andrea Iovino, che ci ha tenuto a sottolineare l’importanza dell’ascolto da parte dei ragazzi, di chi gli sta intorno. Di quanto sia importante nutrirsi delle parole degli insegnanti, dei tecnici, di chi può aiutarci a comprendere lo spazio che ci circonda e il tempo: ascoltare serve a contestualizzare, a capire.
La scuola in tutto e in questo momento, ha un ruolo fondamentale: il Covid non ci ha colpito solo fisicamente, ma ci ha costretto ad una solitudine forzata. Ora è il momento di recuperare la socialità, di condividere, di tornare a fare comunità. Il premio in oggetto è per quelle scuole, che attraverso i progetti, non casuali ma mirati, hanno cercato in un momento di difficoltà, di far si che il filo che unisce i ragazzi in varie parti del mondo non si sia spezzato. Attraverso la cittadinanza, si riesce a comprendere in modo consapevole come comportarsi, ciò che si ha, e chi ha meno di noi.
La parola è passata poi al Dott. Vito Coppola, che ha ringraziato i docenti, i ragazzi, veri protagonisti della Staffetta, e la scuola che è stata forte e tenace: ha tenuto duro, ed è stata conforto e sostegno in un periodo molto difficile. Il Dott. Coppola ci ha lasciato un frase bellissima, che per chi ama i libri è veramente un conforto: ” Una stanza senza libri, è come un corpo senza anima”, a sottolineare ciò che il libro ci offre.
I ragazzi sono una risorsa importante, una determinante sostanziale: a questo proposito Andrea Iovino, ci ha comunicato che un gruppo di parlamentari, guidati da Andrea Bartolo, ha chiesto al Governo la possibilità di inserire i ragazzi dai 0 ai 18 anni, nei bilanci degli Enti locali, proprio per sottolineare quanto siano importanti e basilari per la società.
La professoressa Agostini che ha avuto una parte importante nel premio di cittadinanza, ha  poi illustrato i punti in base ai quali è stato assegnato il premio, i vari progetti, e a quali le scuole hanno deciso di aderire. La parola è stata data poi, da Andrea Iovino, ai veri protagonisti del progetto, bambini delle scuole primarie e ragazzi delle secondarie. In questo parte c’è stato il più bel momento di condivisione e comunità: certo il tutto attraverso uno schermo, ma tutti insieme, ognuno con i propri racconti e le proprie sensazioni. Anche noi abbiamo preso la parola, abbiamo detto la nostra, abbiamo capito quanto sia importante condividere e ascoltare gli altri.
Andrea Iovino ci ha fatto comprendere a quel punto quanto sia fondamentale la democrazia, che ci dà la possibilità di scegliere quello che vogliamo essere e quello che saremo. Con un un passaggio virtuale di microfoni, scuole di ogni parte di Italia, hanno detto la loro, ma il messaggio é stato univoco: un grande progetto che ha arricchito tutti, un’ esperienza unica che tutte le scuole dovrebbero fare. Dai più piccoli ai più grandi, ognuno ha detto la sua: è stato emozionante ascoltare i bambini delle primarie, che con semplici parole, hanno ringraziato la BIMED. Voci da ogni regione d’Italia, si sono rincorse per circa un’ora, tra dibattiti, risate ironia e discorsi più seri, il tutto mirato a ringraziare chi ha reso tutto ciò possibile. Le parole si sono unite, i gesti sono stati condivisi, i sorrisi incrociati: e su quest’ ultimo si è soffermato il presidente della BIMED, con un monito a non perderlo mai: ” sorridete” ha detto, molte volte al giorno, agli insegnanti, agli amici , ai genitori. Non perdete mai la gioia, nonostante tutto.
Andrea Iovino per chiudere l’incontro ha utilizzato un gioco ironico: ha fatto pronunciare ad un ragazzo una frase di una canzone di Adriano Celentano “Prisencolinensinainciusol”, alla quale tutti in coro abbiamo risposto “All right” Un gioco ironico, certo, che vuol sottolineare che va tutto bene, che il Covid non ci ha sconfitto, che ne stiamo uscendo, che c’è la faremo. Ma anche che i libri, la scrittura, e progetti come questo ci insegnano quanto sia importante essere gruppo e fare comunità.

GIULIO RICCI I^

Francesca Scrocca 1F