ABAYOMI ( abay= incontro e omi=prezioso).

Che cos’è una bambolina Abayomi?

E’ una bambola realizzata senza cuciture con STOFFE e NODI . Il nome ha origini iorubà (regione africana compresa tra Nigeria, Togo, Benin) e significa abay= incontro e omi=prezioso, cioè nella lingua africana significa incontro prezioso, ossia con colui/colei che porta felicità.

Ma qual è la storia? Durante le traversate delle navi “negriere” che, cariche di schiavi navigavano dall’Africa al Brasile, le donne a bordo inventarono un modo per distrarre i loro figli nel corso di quei viaggi orribili, resi infernali dalla fame, dalla sete, dal caldo, dalle malattie, dal freddo oltre che dalla paura angosciante del triste destino che li aspettava.
Ecco allora che le mamme, per tranquillizzare i propri piccoli e farli giocare, realizzavano queste bamboline, strappando lembi delle loro gonne per poi annodarli insieme, senza cuciture, né colla.
Quindi queste bamboline diventavano un regalo prezioso per evadere dalla dimensione del viaggio e ritrovare un po’ di felicità… I bambini infatti giocavano e così si distraevano.
In particolare, le bamboline erano realizzate con cinque nodi e di misura piuttosto piccola, affinchè potessero essere nascoste nella mano del bambino e non essere così strappate via all’arrivo.
Nel realizzarle, le mamme esprimevano un buon augurio al proprio piccolo, considerando il fatto che giunti sul suolo americano probabilmente intere famiglie venivano separate, così come le mamme dai propri figli.
Si racconta infatti che molti fratelli e sorelle si siano ritrovati proprio grazie al tessuto uguale delle Abayomi che ciascuno custodiva.

Questa storia apre uno spiraglio di speranza. Oggi realizzare e regalare una bambola Abayomi significa offrire all’altro ciò che ciascuno di noi ha di più prezioso e bello.

Manni Isabella 2F

Gli alunni della 2A e 2F hanno realizzato la Abayomi in classe con la speranza di poterla regalare davvero a una persona Speciale!

Grazie Padre Carlo del regalo che ci ha donato…

Incontrarla è stato davvero un momento unico e indimenticabile per tutti noi…a Presto

Gli alunni della scuola A.Baccelli