domenica 5 Maggio 2024

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SS1G “A. Baccelli”- IC.Tivoli 2- Tivoli centro – a.s.2022/2023

Buon compleanno Tivoli!…3237 anni e non sentirli…

di admin • Pubblicato il 07 Aprile 2022 15:18:16Vivi... Città

Il 5 aprile del 1215 a.C. è l’ anno della fondazione della Superba, Tivoli, e anche quest’ anno in questa data si celebra il Natale della città, il suo compleanno. Le candeline sono tante, 3237, e il soffio per spegnerle tutte, deve essere potente, quindi facciamone uno tutti insieme,  ringraziando la nostra bella città per tutto quello che ci ha dato fino ad adesso.Tivoli è un gioiello pieno di storia e tradizione, con ben due siti UNESCO, Villa d’ Este e Villa Adriana, con Villa Gregoriana e la sua cascata, con il Santuario di Ercole Vincitore e ogni angolo del centro storico che ci rimanda ad un evento del passato e a un ricordo. Una città che accoglie milioni di turisti affascinati e catturati dalle bellezze storiche e dallo spirito cittadino che come una piccola comunità sa accogliere e coccolare.Il calendario degli eventi che si svolgeranno dal 5 aprile al 1° maggio, cercherà di fondere la storia antica con il mito della fondazione, con la tradizione, con eventi come l’ Infiorata, propri della Tivoli di oggi.In questo giorno e in tutte le celebrazioni che si susseguiranno fino al mese di maggio, è bene ricordare come sia nata la nostra città e cioè grazie a ” migranti” , a persone che fuggivano dal loro paese, la Grecia, tormentata dalla guerra. Un episodio che alla luce di quello che succede nel nostro Mediterraneo, appare attuale e coinvolgente. Migranti si, come quelli di oggi, come quei profughi che vediamo arrivare sulle sponde delle nostre terre, disperati e confusi. Proprio ad opera di un gruppo come quello, la nostra comunità oggi esiste e noi siamo a tutti gli effetti tiburtini: la storia si ripete, facciamone tesoro. Il compleanno della propria città quest’ anno assume un valore diverso, o meglio si arricchisce di un valore maggiore, perché vivere nella terra dove si è nati è un gran fortuna, e lo è ancora di più quando non si è costretti ad abbandonarla. La terra dove si è nati, il proprio paese sono le nostre radici: gli angoli di Tivoli, le piccole botteghe, le fontanelle,  i giardini, tutto fa parte del nostro mondo, tutto nutre i nostri ricordi. I monumenti, i palazzi, le piazze, sono ” proprietà di tutti”, sono nostri oggetti personali, meritano la nostra cura e il nostro rispetto.Per tutta la vita , dovunque andremo, ovunque le nostre esperienze ci porteranno, serberemo sempre nel cuore la terra dove siamo nati e i ricordi legati alla nostra storia passata ci terranno compagnia.Quello che sta succedendo in Ucraina, mi fa pensare a quanto sia devastante assistere alla distruzione della propria città, senza poter fare nulla: a quanto sia atroce dire addio ai luoghi della propria infanzia, alla propria scuola, ai propri punti di riferimento, a ciò che fino al giorno prima era il proprio mondo. Penso ci si senta svuotati, confusi, derubati della propria identità, delle proprie certezze. Sì perché la propria città è una certezza, è un qualcosa che ti scalda e ti accoglie, è la tua casa, è il posto dove sai che puoi tornare. E allora spegniamo le candeline , e facciamo gli auguri alla ” vecchietta Tivoli” , ma non dimentichiamo chi nella propria terra non può tornare, apriamo cuori e porte e facciamo nostro lo spirito dell’ accoglienza, quello che alla comunità tiburtina non è mai mancato.Auguri Superba.

GIULIO RICCI IIF