Recensione del film
Titolo: Fratello sole e sorella luna
Regista: Franco Zeffirelli
Anno: 1972
Genere: Biografico/storico
Soggetto: San Francesco D’Assisi
Sceneggiatura: Lina Wertmuller, Kenneth Ross
Musiche: Riz Artalani
Durata: Due ore e quindici minuti
Cast artistico
Francesco: Graham Faulkner
Chiara: Judi Bowker
Vescovo: John Sharp
Papa Innocenzo III : Alec Guinnes
Pica: Valentina Cortese
Pietro di Bernardone: Lee Montague

Francesco è il figlio di un ricco mercante; è un giovane allegro e spensierato che trascorre le proprie giornate in compagnia dei suoi amici.
Partito per una crociata contro Perugia, Francesco si sente male e decide di tornare a casa; dopo questo avvenimento la sua visione della vita cambia.
Si avvicina alla natura: imita il verso degli uccelli, rincorre le farfalle e passeggia nei campi di tulipani. La sua persona è traboccante di amore per Dio.
Lui si spoglia di ogni ricchezza e regala le preziose stoffe del padre ai poveri.
Fa voto di povertà e si ritira in una chiesa in rovina; iniziando a ricostruirla con l’aiuto dei suoi primi seguaci.
Successivamente si aggiungono altri fedeli, tra cui i suoi vecchi amici. Tutto ciò desta sdegno nell’alta borghesia di Assisi, tanto da scatenare una vera e propria protesta contro le azioni di Francesco.Il vescovo non se la sente di condannare un semplice ragazzo che vive secondo le leggi di Cristo. In seguito all’incendio della sua chiesa e la morte di uno dei seguaci Francesco decide di recarsi a Roma per conoscere Papa Francesco III.
Il Papa dopo un primo momento di sconcerto, benedice il loro modo di vivere e la sua opera dandogli il nome di Ordine Francescano.
Egli attraverso la sua filosofia ci mostra come l’uomo abbia a disposizione, attraverso le opere di Dio, gli strumenti per vivere in maniera umile e semplice…Fratello Sole…Sorella Luna.
Ogni elemento presente è creazione del Signore e, solo per il fatto di esistere, occorre lodarlo ed avere rispetto della stessa vita e di tutto ciò che circonda l’essere umano.Il film è molto intenso e, oltre al fatto che si tratta di un grande classico, fa sì che diventi un punto di riferimento della cinematografia italiana. La cura delle singole scene e le canzoni utilizzate per la colonna sonora, rendono tutto molto più realistico. Il lavoro del casting è stato svolto egregiamente e la trama è fedele alla vera storia.

Claudia Innocenti 1E