L’entusiasmo, la curiosità e l’emozione arrivano alle stelle per i 96 studenti delle classi terze dell’Istituto Comprensivo Tivoli 2-Tivoli Centro che nei giorni dal 3 al 7 Maggio sono prontissimi a vivere i giorni più belli di quest’anno scolastico 2021/2022, partecipando al viaggio sulla “Nave della Scienza” con visita guidata a Barcellona, accompagnati da ben sette docenti e il Dirigente Scolastico.

Ricordi, foto ed emozioni di bordo

Mercoledì 3 Maggio ore 17.30

Dopo tante incertezze e dubbi anche a causa del covid, il giorno tanto atteso finalmente è arrivato! Salutati i nostri genitori emozionati quanto noi, ma anche un po’ preoccupati, a bordo di due PULLMAN, siamo partititi da Tivoli alla volta di Civitavecchia per imbarcarci sulla “Nave della Scienza” diretta verso la città di Barcellona. Fatto il check-in, insieme a studenti di diverse scuole provenienti da altre città, siamo rimasti ammirati dalla maestosità della nave Lines “Cruise Roma che ci avrebbe portato nella città catalana.

Saliti a bordo, e a mano a mano che la nave si allontanava dalla terraferma, tutti noi ci stavano rendendo conto che la meravigliosa avventura era davvero iniziata e che ognuno sentiva dentro di sé che l’avrebbe vissuta intensamente quella avventura e che avrebbe condiviso ogni istante con tutti i compagni a bordo.

Dopo esserci sistemati a piccoli gruppi nelle cabine riservate, consumata la cena preparata dalle nostre famiglie, ci siamo vestiti di tutto punto, soprattutto le ragazze e siamo andati sul ponte 11 nella Disco Planetarium dove abbiamo trascorso le nostre prime ore di navigazione tutti in pista a ballare e a cantare fino a tarda notte, anche… i più “timidoni”e addirittura i prof.

 Tornati nelle rispettive cabine, stanchi ma felicissimi e con l’adrenalina a mille che non ci mollava, nessuno aveva il “coraggio” di andare a dormire. Avremmo voluto sgattaiolare liberamente da una cabina all’altra, ma per i corridoi i prof che ci controllavano, neanche fossero delle guardie svizzere, ci invitavano a ritirarci nelle nostre cabine ed andare a dormire.

Giovedì 4 andata e sabato 7 ritorno

Dopo la prima colazione presso il sef-service, per tutte e due le giornate di andata e di ritorno della navigazione, rispettando le varie pause, abbiamo partecipato nel salone Smaila’s e in altre sale ai  laboratori che abbracciavano diversi ambiti disciplinari e scientifici all’interno del progetto Exsplora alla scoperta delle tecnologie Stem, tenuti da uno staff di giovani operatori preparati e empatici.  

Organizzati in piccoli gruppi, abbiamo svolto molti esperimenti:

E nella discoteca Planetarium ci siamo divertiti con il dottor Franz nell’attività “La scienza e la musica insieme”.

Ed ecco il salone Smaila’s in tutta la sua bellezza!

Un pezzo del nostro cuore rimarrà per sempre in questa sala! E’ proprio qui che abbiamo trascorso gran parte del nostro tempo libero, condividendo momenti di svago, di giochi e di sano divertimento con i nostri compagni di viaggio.

Raggiunta Barcellona ci siamo sistemati nell’’hotel Tropical Park a Malgrat de mar sulla Costa Brava.

 In questo magnifico hotel abbiamo dormito, per così dire, per due notti e gustato tanti piatti tipici della cucina catalana sia a colazione sia a cena.

Giovedì 5 e venerdì 6 maggio.

Dopo la prima colazione a buffet, siamo partiti alla volta di Barcellona.

È stato un intenso giro turistico durato ben due giorni. Pedro, la nostra simpatica guida con il suo italiano strampalato, ci ha spiegato in maniera accattivante e divertente la storia dell’affascinante città catalana, accompagnandoci, molto cordialmente, nei luoghi più suggestivi per presentarci le attrazioni, simbolo della città.

La Sagrada Família

Attrazione più famosa di Barcellona è la monumentale chiesa della Sagrada Família ancora in costruzione nel quartiere l’Eixample di Barcellona. Il nome significa basilica e chiesa riconciliante della Sacra Famiglia. I lavori ebbero inizio il 19 marzo 1882. Inizialmente su progetto dell’architetto Francisco de Paula del Villar, ma nel 1883 all’architetto Antoni Gaudí fu affidato il compito di continuare i lavori di costruzione, il quale lavorò alla chiesa fino alla sua morte nel 1926 con qualche interruzione e diversi architetti gli sono succeduti. La parte costruita da Gaudí è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2005. La Commissione di costruzione spera di completare i lavori nel 2026,quando ricorrerà il centenario della morte di Gaudí.

Due case speciali a Barcellona

Casa Battlò, antica abitazione della famiglia Gaudì

In Casa Batlló, non c’è nulla di spigoloso, ma tutto è ondulato e arrotondato proprio come le onde del mare. La casa è un esempio speciale di architettura nello stile del modernismo catalano. Il tema centrale di “Casa Batlló Museo modernista de Antoni Gaudí” è quello di San Giorgio, l’uccisore di draghi, che ha avuto un ruolo importante nella storia di Barcellona. La facciata di Casa Batlló è rivestita di mosaici che ricordano le squame dei pesci. La piccola torre sul tetto con una croce potrebbe rappresentare la spada di San Giorgio che viene infilata nel drago.

 Casa Milà detta La Pedrera

Casa Milà, nota come La Pedrera (“cava” in catalano), è l’ultima opera civile di Antoni Gaudí, iniziata nel 1906 e completata nel 1912. quest’opera è considerata “moderna”. “La Pedrera” deriva dal suo aspetto esterno, che vede un grande utilizzo della pietra, prevalentemente per la progettazione della facciata e dei balconi.

La Cattedrale, simbolo della diocesi di Barcellona

La Cattedrale è dedicata a Santa Eulalia e alla Santa Croce, la più alta espressione del Gotico Catalano. Sorge sul luogo dove venne fondata una basilica poi distrutta dai musulmani.

Las Ramblas, simbolo della movida di Barcellona

Non tralasciamo, poi l’indimenticabile passeggiata sulla Rambla in cui abbiamo potuto respirare un’atmosfera accogliente e familiare, soprattutto per la presenza di molti turisti italiani.

Las Ramblas era un tempo il letto asciutto di un fiume, ora è il viale più trafficato di Barcellona. Il viale è caratterizzato da platani, bancarelle di fiori, musicisti di strada e statue umane si estende da Placa de Catalunya (la piazza principale della città) fino al porto di Port Vell, con il Monumento dedicato a Cristoforo Colombo.

Dalla Ramblas abbiamo raggiunto il colorato e profumato mercato alimentare della Boqueria.

Il nome ufficiale di questo mercato di prodotti freschi è Mercat de Sant Josep de Boqueria. Il mercato “La Boqueria” è il più grande e famoso mercato alimentare di Spagna. La Boqueria è nata nel XIII secolo come mercato di strada sulle Ramblas. La tettoia in ferro del mercato era pronta nel 1914 e attualmente è uno dei mercati più visitati del centro di Barcellona.

UN’ESPLOSIONE DI COLORI…

E POI… TANTI ALTRI SCATTI…in giro per la città e per giardini

Avvincente è stata la visita al museo della Scienza-Cosmo Caixa: è stato un vero e proprio viaggio attraverso la scienza.

Il museo della scienza di Barcellona, Cosmo Caixa, è lo spazio che la Obra Social “La Caixa” dedica ai visitatori allo scopo di avvicinare la scienza a tutti coloro che lo desiderano, per mezzo di esposizioni e di attività diverse. L’edificio che lo ospita è notevole dal punto di vista architettonico: esso è stato costruito tra il 1904 e il 1909 da Josep Domènech i Estapà, ed è un pregevole esempio dell’architettura modernista. Le sale sono varie, molto curate e progettate nei minimi dettagli.

 Una delle sale più interessanti del museo è la Sala Universo dove ci siamo lasciati coinvolgere in uno stimolante percorso interattivo dedicato al cosmo e alla sua evoluzione dal big-bang a oggi.

In maniera interattiva, abbiamo potuto sperimentare tutte quelle nozioni scientifiche studiate sui libri di scuola: è stato un vero e proprio viaggio attraverso la scienza e…anche il nostro Dirigente non si è risparmiato nei vari esperimenti

Tra gli spazi e le esposizioni più singolari del museo abbiamo ammirato la ricostruzione dell’ecosistema amazzonico che ospita specie animali e vegetali tipiche della foresta amazzonica.

E poi come dimenticare il pranzo ad Hard Rock Cafè!

La sosta a sorpresa a Camp Nou, stadio del Barça, strabiliante squadra catalana.

Il nostro Shopping

Souvenir per tutti i nostri cari…

Non sono mancati giochi, foto e tanto divertimento sulla spiaggia.

Un po’ di meritato riposo anche per i nostri prof…

Sabato sera 7 maggio

Prima di risalire sulla nave, abbiamo avuto la fortuna di assistere a Plaza de Espana il suggestivo spettacolo delle Fontane magiche del Montjuic con getti d’acqua che si innalzavano e con le luci che cambiavano colore a ritmo di musica.

In attesa di imbarcarci, l’autista e la guida ci hanno offerto un ultimo giro by night di Barcellona in autobus. Anche questa è stata un’esperienza senza precedenti: rivedere la casa Battlò illuminata ci ha lasciato senza fiato.

 Infine, siamo giunti al porto per ritornare a Civitavecchia, il viaggio di ritorno è stato alquanto “agitato” a causa del mare mosso e qualcuno di noi ha patito il mal di mare, ma con qualche “gomma da masticare” tutto si è risolto e non sono mancate risate e divertimento. A sorpresa, anche un’altra serata in discoteca.

Abbiamo lasciato la nave, siamo ritornati nella nostra amata Tivoli e con il cuore già colmo di nostalgia e con una voglia matta di raccontare nei particolari tutte le nostre peripezie, abbiamo abbracciato i nostri cari.

Il viaggio d’istruzione è stata un’avventura stupenda che ci ha regalato davvero tantissime emozioni e, soprattutto, ci ha lasciato tanti ricordi, legami e insegnamenti preziosi ed ha avuto, inoltre il pregio, di averci reso più uniti. Di certo questo è stato il “viaggio della ripresa” dopo aver convissuto troppo tempo con il covid che ci ha impedito di partecipare durante il periodo delle medie alle uscite didattiche.

Siamo infinitamente grati al nostro Dirigente Scolastico che ci ha dato l’opportunità di partecipare ad un viaggio così importante, nonostante la nostra età e per aver reso possibile, per molti di noi tante prime volte: la prima volta di un viaggio in nave, la prima volta in discoteca, la prima volta di un’uscita con gli amici e senza i genitori.

 Un ringraziamento speciale va, soprattutto ai nostri prof accompagnatori per l’infinita pazienza e per la disponibilità h24.

La nave della scienza? …“Un turbine di emozioni!”

…La sera siamo giunti al porto per ritornare a Civitavecchia con il ricordo di giornate passate in amicizia e di un’esperienza che resterà tra le più belle degli anni della scuola media. …(L. M. 3D)

…È stato un viaggio stracolmo di emozioni. Si sono create nuove amicizie. È stata un’occasione unica per tutti noi di arricchire il nostro bagaglio culturale. Tra tutti gli impegni non è mancato il tempo per divertirci tra noi, passando nottate insonni e piene di risate …  (B.C., F. S. M., M. R., G. M., A. B. 3F).

…sono stati cinque giorni, dal 3 al 7 maggio davvero pieni di emozioni! (…) Non sono mancati il divertimento e le risate tra amici, consapevoli che i tre anni passati insieme stavano per giungere al termine…Il viaggio è stato incredibile, sicuramente un’esperienza che ricorderò per tutta la vita, grazie anche ai miei compagni. (V. P. 3C)   

Non ero mai stata in una nave in vita mia; quindi, mi è piaciuto molto avere l’opportunità di aver provato questo mezzo per viaggiare…Il clima era perfetto e siamo stati molto bene…E’ stata un’esperienza bellissima e credo non me la scorderò mai! (B. S. 3C)    

… Con questo viaggio abbiamo avuto la possibilità di ritornare a fare i viaggi di istruzione che per molto tempo ci erano stati proibiti a causa del covid…Il viaggio del ritorno è stato un po’ turbolento a causa del mare mosso, non ero mai stata in nave prima d’ora ed ho trovato l’esperienza molto più bella di quanto me l’aspettassi…Ci siamo divertiti moltissimo lavorando in gruppo…E’ stata un’esperienza davvero indimenticabile, durante la quale ci hanno accompagnato battute e risate…Ero molto triste all’idea di ritornare a Tivoli,…Purtroppo il viaggio si era concluso ed è stato bello finché è durato! (I.L. 3C)  

Muchas gracias por todo, Barcelona… nos vemos pronto!!!!! 

Noi  i ragazzi della “CROCIERA”

Hasta la vista!