Io penso che oggi non possiamo fare a meno di parlare di ambiente e soprattutto di come rispettarlo.
Il mondo purtroppo sta soffocando, boccheggia, viene sommerso ogni giorno dalla plastica: anche una semplice bottiglietta può inquinare. Solo in Italia compriamo circa nove miliardi di bottigliette di plastica e nel Mar Mediterraneo che rappresenta l’1% dell’acqua mondiale, si concentra il 7% della plastica globale.
Si dice che nell’Oceano Pacifico ci sia un’isola di plastica grande ben 5 volte l’Italia. Questi numeri veramente mi spaventano!
L’inquinamento però non deriva solo dai materiali plastici, ma anche dagli scarichi di gas nocivi provenienti dalle industrie e dalle macchine. Si producono così “ l’effetto serra” e il “buco dell’ozono” con i loro effetti distruttivi.
Quindi è davanti agli occhi di tutti che dobbiamo intervenire riducendo l’inquinamento, altrimenti il nostro pianeta non sarà più abitabile e noi saremo costretti ad abbandonare la Terra e ad estinguerci.
Per non fare accadere tutto questo dobbiamo trovare delle soluzioni, ad esempio:
- Ridurre l’uso della plastica utilizzando bottiglie di vetro e non di plastica, non utilizzare la plastica monouso (piatti, bicchieri, posate ecc..) e fare la raccolta differenziata
- Ridurre i gas di scarico delle automobili utilizzando mezzi pubblici o macchine ad impatto ambientale zero come quelle elettriche o quelle ad idrogeno
- Piantare nuovi alberi che producono ossigeno e che sono indispensabili per la vita e quindi contrastare anche il disboscamento.
Massimo Rossi 3C